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Statuto

Atto costitutivo dell’Associazione Musicale Coro La Fonte di Cognento

Il giorno 15 settembre 2013, in Modena, via Contorno 200/1, i sottoscritti Bartolomucci Giulio, Bassi Chiara, Bassissi Luca, Berselli Davide, Bonfiglioli Piero, Camellini Marcello, Casari Alessandro, Casari Andrea, Casari Davide, Casari Michele, Corni Giovanni, Corni Pietro, Costi Claudia, Cuoghi Benedetta, Davoli Maria, Di Stefano Alfonso, Federzoni Paola, Fiorini Elisabetta, Fiorini Lucia, Fontana Cecilia, Fresa Gabriella, Gibertini Eliana, Gorni Luca, Guaitoli Giulia, Guaitoli Lucia, Manfredini Giorgia, Manfredini Sara, Manzini Giulia, Marchi Giorgio, Remitti Claudia, Romeo Dario, Tagliafico Enrico, Torelli Roberta, Zanotti Silvia,

stipulano quanto segue:

  1. È costituita con sede in Modena l’Associazione denominata “Coro La Fonte di Cognento” la quale è apolitica, apartitica e non persegue fini di lucro.
  2. L’Associazione “Coro La Fonte di Cognento” si propone di incrementare e valorizzare l’attività musicale e in particolare la pratica del canto corale nella realtà locale, sia quale mezzo didattico – musicale e di trasmissione culturale, sia quale momento peculiare di un processo educativo individuale e comunitario, nonché di realizzare iniziative di utilità sociale volte a stimolare nel pubblico la curiosità e l’interesse verso le problematiche musicali e culturali in genere.
  3. Il “Coro La Fonte di Cognento” è un coro a voci miste formato da cantori dilettanti.
  4. Svolge la propria attività nel settore della promozione della cultura e dell’arte, attraverso:
    • la pratica del canto corale (studio, preparazione e prove per eseguire programmi di musica vocale sacra e profana, musica popolare, etnica, etc.);
    • gli incontri corali ad ogni livello e sviluppo di forme di collaborazione, di coproduzione e di coordinamento fra le diverse realtà che operano nel settore musicale;
    • l’ individuazione, la promozione e la realizzazione di iniziative volte al miglioramento tecnico-musicale della coralità amatoriale;
    • l’organizzazione, ove e quando possibile, senza escludere la collaborazione di altri organismi, di concorsi, rassegne, manifestazioni e concerti;
    • la cura in proprio o in collaborazione con altri organismi, della pubblicazione e/o diffusione di pubblicazioni a carattere didattico – corale, edizioni discografiche, edizioni musicali;
    • lo sviluppo, ove possibile, di iniziative di collegamento e di collaborazione con Enti pubblici e privati, Associazioni e Istituzioni musicali, culturali e scolastiche (quando si ritenga necessaria la qualificazione dell’attività corale quale mezzo propedeutico e primario dell’Educazione Musicale), nonché con operatori musicali che agiscono nel territorio;
    • lo studio e la realizzazione di iniziative e collaborazioni con gli organi di informazione pubblici e privati per la diffusione dell’attività e della cultura corale;
    • l’eventuale diffusione di un bollettino informativo nel territorio per far conoscere la propria attività;
    • lo sviluppo di rapporti e collaborazioni con organizzazioni corali regionali, nazionali e internazionali, non escludendo l’adesione a tali organizzazioni; lo sviluppo di qualsiasi altra iniziativa volta al raggiungimento degli scopi statutari.  
  5. L’Associazione sarà regolata dallo Statuto che, approvato dai costituenti, si allega al presente atto.

Per assicurare l’avviamento della vita dell’Associazione stabilisce che il Comitato Artistico (Consiglio Direttivo) sia composto, a partire dalla data odierna, dai Signori: (elenco completo degli appartenenti al Comitato Artistico):

  1. Presidente – Casari Alessandro, nato a Modena il 30/07/1961, residente in v. Polezze 11, Modena;
  2. Segretario – Fiorini Elisabetta, nata a Modena il 01/07/1963, residente in v. Polezze 11, Modena;
  3. Direttore (e direttore artistico) – Pietro Corni, nato a Torino il 10/12/1956, v. Nazionale 9, Sorbara (MO);
  4. Direttrice (e direttore artistico) – Fontana Cecilia, nata a Modena il 20/07/1986, strada Confine 20, Lesignana (MO)
  5. Capo settore Soprani – Federzoni Paola, nata a Modena il 30/11/1964, residente in v. Beltrami 6/1, Modena
  6. Capo settore Contralti – Zanotti Silvia, nata a Modena il 13/07/1973, residente in v. Piranesi 71 , Modena
  7. Capo settore Tenori – Tagliafico Enrico, nato a Palermo il 25/08/1961, residente in v. Guareschi 9/2, Modena
  8. Capo settore Bassi – Corni Giovanni , nato a il 11/06/1990, residente in v. Nazionale 9, Sorbara (MO)
  9. Curatore d’immagine – Guaitoli Lucia, nata a Carpi il 19/05/1988, residente in v. Cavour 10, Carpi (MO)
  10. Curatore d’immagine – Guaitoli Giulia, nata a Carpi il 13/06/1980, residente in v. Guareschi 37

L’Associazione avrà durata illimitata. Il primo esercizio sociale si chiuderà il 31 dicembre 2013 (anno in corso)

Si autorizza a realizzare tutti gli atti necessari ai fini della registrazione del presente atto che è letto, approvato e sottoscritto dai seguenti Signori:

Bartolomucci Giulio, Bassi Chiara, Bassissi Luca, Berselli Davide, Bonfiglioli Piero, Camellini Marcello, Casari Alessandro, Casari Andrea, Casari Davide, Casari Michele, Corni Giovanni, Corni Pietro, Costi Claudia, Cuoghi Benedetta, Davoli Maria, Di Stefano Alfonso, Federzoni Paola, Fiorini Elisabetta, Fiorini Lucia, Fontana Cecilia, Fresa Gabriella, Gibertini Eliana, Gorni Luca, Guaitoli Giulia, Guaitoli Lucia, Manfredini Giorgia, Manfredini Sara, Manzini Giulia, Marchi Giorgio, Remitti Claudia, Romeo Dario, Tagliafico Enrico, Torelli Roberta, Zanotti Silvia,

Statuto dell’Associazione “Coro La Fonte di Cognento”

ART. 1

l’Associazione Musicale Coro La Fonte di Cognento ha durata illimitata. È apolitica ed apartitica e non persegue fini di lucro.

ART. 2

L’Associazione Coro La Fonte di Cognento ha sede legale presso il domicilio del Presidente in carica, attualmente in stradello Polezze 11, 41126 Modena

FINALITÀ

ART. 3

L’Associazione Coro La Fonte di Cognento svolge la propria attività nel settore della promozione della cultura e dell’arte, crede che attraverso la pratica del canto si abbatta ogni divisione, si educhi al rispetto reciproco, al senso del bello e innalzi chi canta e chi ascolta a dare il meglio di sé. Si propone di incrementare e valorizzare l’attività musicale e in particolare la pratica del canto corale nella realtà locale, sia quale mezzo didattico – musicale e di trasmissione culturale, sia quale momento peculiare di un processo educativo individuale e comunitario, nonché di realizzare iniziative di utilità sociale volte a stimolare nel pubblico la curiosità e l’interesse verso le problematiche musicali e culturali in genere e verso la solidarietà e l’aiuto reciproco.

Pertanto, in particolare, si propone di:

  • favorire e promuovere la pratica del canto corale attraverso l’attività di studio, preparazione e prove per eseguire programmi di musica di ogni genere;
  • favorire e promuovere incontri corali ad ogni livello e sviluppare forme di collaborazione, di coproduzione e di coordinamento fra le diverse realtà che operano nel settore musicale;
  • individuare, sollecitare, promuovere e realizzare iniziative volte al miglioramento tecnico-musicale della coralità amatoriale;
  • organizzare e partecipare, ove e quando possibile, a concorsi, rassegne , manifestazioni e concerti;
  • curare in proprio o in collaborazione con altri organismi, la pubblicazione e/o la diffusione di pubblicazioni a carattere didattico – corale, edizioni discografiche, edizioni musicali;
  • sviluppare, ove possibile, iniziative di collegamento e di collaborazione con Enti pubblici e privati, Associazioni e Istituzioni musicali, culturali e scolastiche (quando si ritenga necessaria la qualificazione dell’attività corale quale mezzo propedeutico e primario dell’Educazione Musicale), nonché con operatori musicali che agiscono nel territorio;
  • favorire iniziative di visibilità, di sostegno e di sensibilizzazione a scopo benefico e di solidarietà;
  • studiare e realizzare iniziative e collaborazioni con gli organi di informazione pubblici e privati per la diffusione dell’attività e della cultura corale;
  • sviluppare rapporti e collaborazioni con organizzazioni corali regionali, nazionali e internazionali non escludendo l’adesione a tali organizzazioni;
  • sviluppare qualsiasi altra iniziativa volta al raggiungimento degli scopi statutari.

L’Associazione non può svolgere attività diverse da quelle sopra elencate, ad eccezione di quelle ad esse direttamente connesse.

SOCI

ART. 4

Possono essere soci tutte le persone i cui scopi si armonizzino con quelli dell’Associazione. Coloro che intendono praticare il canto corale (attività di studio e concertistica) assumono lo “status” di soci CANTORI e ricevono il beneplacito dai direttori artistici. E’ esclusa la temporaneità della partecipazione alla vita associativa.

ART. 5

La richiesta di iscrizione va fatta al Comitato Artistico dell’Associazione, che dovrà decidere in merito: vincolante è il parere dei direttori artistici.

ART. 6

I soci hanno il dovere di:

  • versare la quota sociale annua (salvo diversa disposizione deliberata dall’Assemblea dei soci)
  • osservare le norme dello Statuto e dei regolamenti interni, nonché le disposizioni delle deliberazioni degli organi sociali;
  • cooperare con gli organi sociali per il conseguimento delle finalità statutarie;
  • partecipare alle assemblee.

ART. 7

Tutti I soci hanno pari diritti compresi quelli di:

partecipare alle deliberazioni dell’Assemblea ed all’elezione degli Organi Sociali,

usufruire dei servizi e delle strutture dell’Associazione nei modi e con i limiti stabiliti dallo Statuto, dai regolamenti interni e dalle deliberazioni sociali;

prendere visione del bilancio annuale con facoltà di presentare eventuali osservazioni agli Organi sociali.

ART. 8

La qualità di socio si perde per recesso volontario o per esclusione

ART. 9

L’esclusione è deliberata dal Comitato Artistico qualora il socio venga meno ai doveri previsti dallo Statuto, dai regolamenti e dalle deliberazioni degli Organi Sociali, o arrechi danno morale e materiale all’Associazione.

ART. 10

Il socio receduto o escluso o che comunque abbia cessato di far parte dell’Associazione, non può ripetere i contributi versati e non ha diritto alcuno sul patrimonio dell’Associazione.

ORGANI SOCIALI

ART. 11

Essi sono:

  • l’Assemblea Generale dei soci;
  • il Comitato Artistico (Consiglio Direttivo);
  • il Comitato ristretto
  • il Presidente dell’Associazione;

ART. 12

L’Assemblea generale dei soci è ordinaria e straordinaria. All’Assemblea Ordinaria annuale compete:

  • eleggere il Presidente ed il Segretario dell’Associazione Coro La Fonte di Cognento;
  • eleggere il Comitato Artistico;
  • discutere e ratificare le relazioni del Presidente dell’Associazione, il bilancio finanziario consuntivo e preventivo della gestione sociale;
  • deliberare, su proposta del Comitato Artistico o di almeno due terzi dei soci presenti, le norme di eventuali regolamenti interni dell’Associazione;
  • proporre e scegliere il repertorio della corale;
  • delegare i Direttori Artistici per la scelta di alcuni brani del repertorio (autonomia esclusiva e limitata);
  • deliberare su altri oggetti attinenti alla gestione sociale dell’Associazione;
  • deliberare eventuali modifiche allo Statuto proposte dal Comitato Artistico o da almeno due terzi dei soci cantori dell’Associazione
  • deliberare, su proposta del Comitato Artistico, l’ammissione e l’esclusione dei soci.

All’Assemblea Straordinaria compete deliberare sullo scioglimento dell’Associazione su proposta di almeno due terzi dei soci dell’Associazione stessa.

ART. 13

L’Assemblea Ordinaria va convocata almeno una volta l’anno. Sia l’Assemblea ordinaria che quella Straordinaria possono essere convocate, ogni qualvolta se ne ravvisi la necessità, dal Presidente dell’Associazione, dal Comitato Artistico a maggioranza, o su richiesta motivata e con l’indicazione degli argomenti da trattare, da almeno due terzi dei soci cantori. La convocazione va comunicata a tutti i soci specificando l’ordine del giorno, la data, l’ora ed il luogo della riunione in prima ed eventuale seconda convocazione, almeno otto giorni prima.

ART. 14

L’Assemblea Ordinaria è validamente costituita in prima convocazione con la metà più uno dei soci iscritti, ed in seconda convocazione qualunque sia il numero dei presenti; l’Assemblea Straordinaria con la presenza di metà più uno dei soci iscritti. Le deliberazioni vanno prese a maggioranza dei voti nell’ Assemblea Ordinaria, a maggioranza di due terzi dei voti nell’Assemblea Straordinaria e debbono risultare nel verbale d’assemblea sottoscritto dal Presidente e dal Segretario.

Possono esercitare il diritto di voto solo i soci in regola con il versamento delle quote sociali.

ART. 15

Il Comitato Artistico é eletto dall’Assemblea Generale dei soci. È composto da n° 10 (dieci) rappresentanti eletti annualmente tra i soci cantori.

Il Comitato Artistico nomina il Vicepresidente tra i suoi membri.

I membrii del Comitato Artistico restano in carica un anno e possono essere rieletti.

Decadono in ogni caso per recesso volontario; potranno essere reintegrati con una elezione suppletiva.

ART. 16

Il Comitato Artistico è investito della gestione dell’Associazione. Gli compete:

  • proporre soluzioni condivise per il buon funzionamento del coro;
  • eseguire le deliberazioni assembleari;
  • stabilire l’ammontare della quota sociale annua (se richiesta) e proporla all’Assemblea dei Soci;
  • deliberare l’adesione dell’Associazione ad organismi corali federali regionali, nazionali ed internazionali ed eleggere un proprio membro rappresentante presso di essi;
  • convocare le Assemblee Generali dei soci;
  • formulare i regolamenti interni da sottoporre alla approvazione dell’Assemblea;
  • conferire procure sia generali che speciali;
  • redigere annualmente il bilancio finanziario preventivo e consuntivo dell’Associazione;
  • stipulare tutti gli atti ed i contratti attinenti all’attività sociale;
  • compiere atti ed operazioni nei rapporti con Enti ed Uffici pubblici e privati;
  • compiere tutti gli atti e le operazioni di ordinaria amministrazione che comunque rientrino nell’oggetto sociale, fatta eccezione per quelli riservati per Statuto all’Assemblea;
  • proporre all’Assemblea l’ammissione e l’esclusione dei soci.

ART. 17

Il Comitato Artistico si riunisce su richiesta del Presidente, o di chi lo sostituisce, tutte le volte che se ne ravvisi la necessità o ne sia fatta richiesta dal Comitato stesso o da 1/3 di esso. Delibera validamente con la presenza della maggioranza assoluta dei suoi componenti compreso il Presidente o suo sostituto ed a maggioranza assoluta dei voti. Le deliberazioni debbono essere riportate in verbale firmato da tutti i presenti.

All’interno del Comitato Artistico il/i curatore d’immagine studia e propone l’aspetto coreografico e la regia dei concerti.

ART. 18

E’ facoltà del Presidente riunire il Comitato Ristretto, formato dal Presidente, dal Segretario e dai Direttori Artistici. E’ un organo di consultazione rapida, sia per indirizzi artistici che operativi. Tutti i membri del Comitato Ristretto possono convocarlo, facendone richiesta al Presidente.

ART. 19

Il Presidente dell’Associazione è eletto dall’Assemblea tra i propri membri ed entra in carica immediatamente. Fa parte del Comitato Artistico, lo convoca e lo presiede ed ha la legale rappresentanza della Associazione di fronte a terzi ed in giudizio. Adempie agli obblighi demandatigli dallo Statuto, cura l’esecuzione delle deliberazioni del Comitato Artistico, firma la corrispondenza ordinaria e tutti gli atti inerenti ad operazioni di ordinaria e straordinaria amministrazione che rientrino nell’ oggetto sociale e preventivamente deliberati.

Cura, in collaborazione con il Segretario, la predisposizione del bilancio preventivo e consuntivo da sottoporre all’approvazione del Comitato Artistico e poi all’Assemblea, corredandoli di idonee relazioni.

In caso di assenza o di impedimento è sostituito, con tutte le attribuzioni ed i poteri, dal Vicepresidente.

ART. 20

Il Direttore Artistico è nominato dall’Assemblea per tutte le competenze che riguardino in qualsiasi modo la preparazione musicale, vocale ed artistica del Coro.

Il ruolo di Direttore Artistico può essere ricoperto da più persone che ne hanno il mandato dall’Assemblea dei Soci.

Il Direttore Artistico ha la funzione di proposta del repertorio da sottoporre al Comitato Artistico per l’autonomia che gli compete e che gli viene riconosciuta.

Solo il Direttore Artistico può, a suo giudizio, escludere dalle manifestazioni quei cantori che non ritenga idonei o sufficientemente preparati, stimolandone la preparazione per eventi successivi.

Ogni decisione inerente il mandato del Direttore Artistico spetta esclusivamente all’Assemblea dei soci cantori.

Il parere del Direttore artistico è obbligatorio ma non vincolante in tutte le deliberazioni.

ART. 21

Il Segretario è eletto dall’Assemblea dei Soci, entra in carica immediatamente. Ha il compito di verbalizzare le sedute del Comitato Artistico e Ristretto e dell’Assemblea dei Soci e di curare l’adempimento delle disposizioni del Comitato stesso, che può conferirgli procure sia generali che speciali. Cura la tenuta dei libri degli aderenti all’Associazione e collabora con il Presidente nella stesura dei bilanci annuali. E’ il cassiere del coro. Ha il mandato di stipulare legale copertura assicurativa per le attività del coro.

Dura in carica un anno ed è rieleggibile.

ART. 22

Tutte le cariche associative non sono remunerative, salvo il rimborso delle spese documentate sostenute per ragione dell’ufficio ricoperto.

ART. 23

I libri dell’Associazione: oltre alla tenuta dei libri prescritti dalla legge, l’Associazione tiene i verbali delle riunioni e delle deliberazioni dell’Assemblea e del Comitato Artistico e Ristretto.

ART. 24

Il patrimonio dell’Associazione è costituito:

  • dalle quote sociali annue versate dai soci (se deliberate);
  • da eventuali incrementi, sovvenzioni di Enti pubblici e privati, contributi anche volontari, lasciti, donazioni e oblazioni che per qualsiasi motivo fossero acquisiti dall’Associazione;
  • da beni mobili ed immobili che divenissero proprietà della Associazione;
  • da eventuali fondi di riserva costituiti da eccedenze di bilancio.

La quota sociale minima da versare all’atto dell’adesione all’Associazione da parte di chi intende aderire alla medesima è stabilita dal Comitato Artistico. I versamenti al fondo di dotazione possono essere di qualsiasi entità, fatto salvo il versamento minimo come sopra determinato, e sono comunque a fondo perduto; in nessun caso, e quindi nemmeno in caso di scioglimento dell’Associazione né in caso di morte, di estinzione, di recesso o di esclusione dall’Associazione può pertanto farsi luogo alla ripetizione di quanto versato all’Associazione a titolo di versamento al fondo di dotazione. Il versamento non crea altri diritti di partecipazione e segnatamente non crea quote indivise di partecipazione trasmissibili a terzi, né per successione a titolo particolare né per successione a titolo universale.

ART. 25

L’esercizio sociale si chiude al 31 dicembre di ogni anno. Il Comitato Artistico predispone il bilancio finanziario consuntivo e quello preventivo per l’anno seguente da presentare, entro il 30 aprile di ogni anno, all’Assemblea Generale annuale per l’approvazione.

ART. 26

L’Associazione non può distribuire, anche in modo indiretto, utili e avanzi di gestione, nonché fondi, riserve o capitale durante la vita dell’organizzazione, a meno che la destinazione o la distribuzione non siano imposte per legge o siano effettuate a favore di altre entità che per legge, statuto o regolamento fanno parte della medesima e unitaria struttura.

ART. 27

L’Associazione impiega gli avanzi di gestione per la realizzazione delle attività istituzionali e di quelle ad esse direttamente connesse.

ART. 28

In caso di scioglimento dell’Associazione per qualunque causa il patrimonio sarà devoluto ad altre organizzazioni non lucrative o a fini di pubblica utilità, sentito l’organismo di controllo di cui all’articolo 3, comma 190, della legge 23 dicembre 1996, n. 662, salvo diversa destinazione imposta dalla legge.

ART. 29

Clausola compromissoria: qualunque controversia sorgesse in dipendenza dell’esecuzione o interpretazione del presente statuto e che possa formare oggetto di compromesso, sarà rimessa al giudizio di un arbitro amichevole compositore che giudicherà secondo equità e senza formalità di procedura, dando luogo ad arbitrato irrituale. L’arbitro sarà scelto di comune accordo dalle parte contendenti; in caso di mancanza di accordo alla nomina dell’arbitro sarà provveduto dal presidente del tribunale di Roma.

ART. 30

Legge applicabile: per disciplinare ciò che non sia previsto nel presente statuto si deve far riferimento alle norme in materia di enti contenuta nel libro I del Codice Civile e, in subordine, alle norme contenute nel libro V del Codice Civile.

Modena, 15 settembre 2013

Il Presidente, Alessandro Casari

Il Segretario, Elisabetta Fiorini